Emiddio Novi (Sant'Agata di Puglia, 1º gennaio 1946 – Sant'Agata di Puglia, 24 agosto 2018) è stato un giornalista e politico italiano.
Biografia[1]
Laureato in giurisprudenza, ha intrapreso la professione giornalistica.
Dal 1994 è stato parlamentare, fino al 2008.
Coniugato, ha avuto tre figli.
È morto investito e ucciso da un camion in retromarcia in piazza XX Settembre nel suo paese natale, Sant'Agata di Puglia. L'annuncio è stato dato dalla famiglia con un messaggio sulla pagina facebook dell'ex senatore. Scrive il figlio, Errico Novi: «È finito in circostanze pazzesche, probabilmente investito, ma c'è un pm della Procura di Foggia che indaga e io non ho certezze. Quello che conta è che ha sempre continuato a combattere con le idee, come ha fatto da quand'era ragazzino. Nei suoi 72 anni ha sparso semi che germoglieranno ancora».
Il giornalismo
Presso il quotidiano Roma è stato coordinatore dei servizi interni esteri ed economia, oltre che inviato negli Stati Uniti e nelle capitali europee per seguire eventi di politica estera.
Ha diretto Il Giornale di Napoli ed ha collaborato a vari quotidiani e periodici nazionali, tra cui il settimanale Il Borghese ed i quotidiani La Notte e Il Giornale d'Italia.
La politica
Eletto deputato a Napoli nel 1994, ha ricoperto l'incarico di vicepresidente del gruppo Forza Italia alla Camera dei deputati è stato capogruppo alla Commissione giustizia e componente della Commissione esteri della Camera.
Nel 1996 è stato eletto al Senato della Repubblica ed ha svolto le funzioni di vicepresidente del gruppo Forza Italia, componente della Commissione Lavoro e componente, nella XIII e XIV legislatura, delle Commissioni bicamerali, antimafia e vigilanza Rai.
Candidato sindaco a Napoli nelle elezioni amministrative del 1997, per il Polo delle Libertà, è stato capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale fino al 2001.
Tra gli incarichi di partito ricoperti vanno ricordati la nomina di Commissario Regionale in Sardegna e l'elezione a Coordinatore dell'area metropolitana di Napoli.
Rieletto al Senato nel 2001 nel collegio 15 della Campania, ha svolto il ruolo di presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali.
È stato capo delegazione in alcuni grandi meeting sullo sviluppo sostenibile, tra i quali vanno ricordati il Summit di Johannesburg e di Nuova Delhi. Nel 2006 è stato riconfermato senatore nella circoscrizione Campania ed è stato vicepresidente del gruppo di forza Italia al senato, rivestendo anche l'incarico di componente della Commissione lavoro e della Commissione antimafia fino alla scadenza del mandato, il 28 aprile 2008.
Scrittore
Ha pubblicato:
La dittatura dei banchieri. L'economia usuraia, l'eclissi della democrazia, la ribellione populista, Controcorrente, Napoli 2012, 240 p. ISBN 978-88-89015-94-0
Note
^ Curriculum di Emiddio Novi, dal suo sito ufficiale Archiviato il 20 aprile 2013 in Internet Archive.
Voci correlate
Senatori della XV legislatura della Repubblica Italiana
Elezioni politiche italiane del 2006
XV legislatura della Repubblica Italiana vcccccc